Ai cittadini stranieri presenti nel territorio italiano sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona. Infatti, l’art.41 del Testo Unico sull’immigrazione (D.Lgs. 286/1998) stabilisce che i cittadini stranieri sono equiparati ai cittadini italiani e possono usufruire delle provvidenze e delle prestazioni di assistenza sociale ed economica, mentre l’art.42 definisce le misure d’integrazione sociale in materia sanitaria, di istruzione, di alloggio, di partecipazione alla vita politica e integrazione sociale.
Lo sviluppo delle politiche per l’integrazione e promozione dell’accesso ai servizi è uno dei pilastri fondamentale per l’integrazione dei cittadini stranieri. In quest’ottica la Regione Marche con il Piano Regionale si è posta l’obiettivo di:
- aumentare la partecipazione della popolazione migrante regolarmente presente in Italia alle politiche attive del lavoro e di integrazione sociale;
- contrastare la povertà e l'esclusione sociale dei migranti di lungo periodo con familiari a carico;
- promuovere programmi di inserimento socio - lavorativo rivolti a target particolarmente vulnerabili, come per esempio i richiedenti/titolari protezione internazionale e i minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età;
- promuovere programmi rivolti ai giovani provenienti da un contesto migratorio attraverso misure rivolte al contrasto alla dispersione scolastica e al raccordo tra la formazione e il mondo del lavoro;
- supportare le attitudini imprenditoriali dei cittadini migranti mediante la valorizzazione delle loro competenze.
Fonte: Regione Marche