Il tribunale di Ancona, in risposta al ricorso presentato dall’avvocato Paolo Cognini, ha formulato un’ordinanza che obbliga la questura di Ancona a “formalizzare la ricezione della domanda di protezione internazionale entro 5 giorni dal provvedimento”, evidenziando la problematicità, sotto il profilo giuridico, della pratica di rinviare l’avvio della procedura di richiesta di protezione internazionale e la contestuale accoglienza.
Per qualche dettaglio in più:
- Comunicato dell'Ambasciata dei diritti qui
- Contributo dell'avv. Cognini su Melting Pot qui